MICROPIGMENTAZIONE

La micropigmentazione è una metodica utilizzata in campo estetico simile al tatuaggio e differisce da quest’ultimo per motivazioni tecniche e meccaniche quali: apparecchiatura utilizzata, dimensioni del pigmento e profondità d’impianto .
Vengono inoculati nel derma superficiale dei pigmenti biocompatibili e anallergici, tramite l’utilizzo di micro aghi, allo scopo di abbellire, modificare e correggere alcuni tratti del viso e del corpo.

In base alle zone del corpo dove viene inoculato il pigmento e al tipo di trattamento da eseguire la micropigmentazione assume specifiche denominazioni:

  • TRUCCO PERMANENTE (meglio conosciuto come SEMIPERMANENTE);
  • MICROPIGMENTAZIONE PARAMEDICALE;
  • MICROPIGMENTAZIONE CORRETTIVA.
  • TRICOPIGMENTAZIONE
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TRUCCO PERMANENTE

CAMPI D’IMPIEGO:

OCCHI: per definire e/o intensificare la rima ciliare ai fini di rendere lo sguardo più intenso.
E’ possibile ottenere varie intensità partendo da un infraciliare (effetto soft, possibile anche per uomini), fino ad arrivare ad un effetto eye-liner .

SOPRACCIGLIA: le sopracciglia rivestono un ruolo fondamentale nel complesso gioco delle proporzioni del volto.
Per questo è possibile riprodurre l’effetto pelo per correggere le disarmonie o modificare forme sbagliate.

LABBRA: per ringiovanire, rimpolpare e ridefinire la forma delle labbra, migliorandone forma e tonalità. E’ possibile creare sfumature per mantenere la massima naturalezza.

A CHI È INDICATO: 
A tutte quelle donne che hanno il piacere di vedersi sempre in ordine, quando fanno sport, quando si alzano al mattino o quando si struccano la sera. Per coloro che non si truccano affatto ma desiderano mettere in risalto i tratti del volto senza appesantirli, per chi, a causa di intolleranze ai cosmetici, non può truccarsi e per chi non ha il tempo o la voglia di farlo.

I PRODOTTI:

I pigmenti specifici Goldeneye (azienda leader in Europa nel settore della micropigmentazione) sono composti da miscele di micro-polveri di ossidi di ferro rosso, giallo, nero, biossido di titanio bianco , alcool isopropilico e acqua distillata.
Il preparato, composto in percentuali differenti, per ottenere le varie nuance di tonalità, viene setacciato e inglobato in micro sfere siliconiche, per evitare qualsiasi rischio di allergia.
Gli aghi sono monouso e realizzati in acciaio chirurgico.

DURATA:

La durata del trattamento presenta molte variabili. Tendenzialmente, per mantenere il trattamento in modo ottimale, occorrerebbe effettuare un mantenimento annuo.

Le variabili che incidono maggiormente sulla durata del trattamento sono:

• Età: il tourn-over cellulare rallenta con l’avanzare dell’età.
In un soggetto giovane, quindi, l’attenuazione del pigmento sarà più veloce, al contrario, in un soggetto meno giovane, questo processo risulterà più lento.

• Abitudini alimentari: cattive abitudini alimentari, come l’uso costante e smodato di cibi ad alto contenuto di zuccheri, grassi e conservanti; alcol, fumo e l’assunzione di poca acqua, producono un aumento dei radicali liberi e un invecchiamento precoce delle cellule.

• Sollecitazioni esterne: lampade abbronzanti, esposizione ai raggi UV senza adeguata protezione, contatto prolungato con cloro, trattamenti estetici del viso ad esfoliazione profonda, velocizzano il normale ricambio cellulare, gravando sulla tenuta del pigmento.

QUANDO:

I trattamenti possono essere realizzati in qualunque periodo dell’anno.
Si consiglia, comunque, di evitare i periodi in cui la radiazione solare risulta troppo intensa, poiché il forte calore modifica il PH della nostra cute rendendola maggiormente acida, questo può provocare un maggiore schiarimento del pigmento in fase di stabilizzazione.

E’ DOLOROSO?

Negli ultimi anni sono notevolmente migliorate le tecnologie e i materiali; il trattamento, di conseguenza, non provoca più arrossamenti e il fastidio percepito può essere paragonato, qualora ci sia, ad un lieve prurito.

MICROPIGMNENTAZIONE PARAMEDICALE

FOTO MACCHIA E SENO

Con micropigmentazione paramedicale si intende l’utilizzo della tecnica ai fini di risolvere problematiche quali:
. copertura di cicatrici
. macchie iper e ipocromiche
. ricostruzione dell’areola mammaria dopo interventi di mastectomia

MICROPIGMENTAZIONE CORRETTIVA

La micropigmentazione correttiva, come dice la parola stessa, va ad intervenire laddove emergono discromie causate da interventi eseguiti in maniera errata.
E’ possibile intervenire su forma e colore per ricreare il giusto bilanciamento.

TRICOPIGMENTAZIONE

Nasce in Italia nel 2008, successivamente riconosciuto dalla Sitri (Società Italiana di tricologia) nel 2013.
È un trattamento estetico non invasivo, che consiste nell’inserimento del pigmento
nel cuoio capelluto a livello del derma superficiale, al fine di ottenere un effetto “capello rasato”, oppure, per camuffare trasparenze fra i capelli.

A CHI È INDICATA:

• A chi combatte la perdita dei capelli e non desidera effettuare trattamenti invasivi come i trapianti.
• A chi ha optato per il trapianto ma vuole migliorarne l’effetto.
• A chi vuole liberarsi dalla schiavitù dei cosmetici o della protesi.
• A chi soffre di alopecia androgenetica, areata o universale

Si ottiene un risultato ottico eccellente da subito ed è possibile mantenerlo negli anni indipendentemente dallo stadio della calvizie.

ITER DEL TRATTAMENTO:

Il trattamento si suddivide in tre sedute.
Nelle prime due, eseguite in giorni consecutivi, viene creata una base di “puntini” equidistanti e la densità necessaria.
Nella terza seduta, da eseguire dopo un mese si uniformerà perfettamente il trattamento andando ad intensificare la densità laddove sarà necessario.

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TRICOPIGMENTAZIONE – EFFETTI:

• EFFETTO RASATO: viene riprodotto l’effetto del capello rasato a mezzo millimetro. E’ possibile ottenere eccellenti risultati su calvizie da I° a VII° Norwood fino ad arrivare ad alopecia universale.

• EFFETTO DENSITA’: viene camuffata la trasparenza tra gli “indigeni” rendendo l’area molto più folta. E’ possibile eseguire il trattamento anche su capello lungo purché l’area da trattare abbia un diradamento omogeneo.

• TRICOPIGMENTAZIONE SU SCAR: viene minimizzato l’effetto traslucido della cicatrice del trapianto, creata sia per mezzo di una “fue” sia di una “strip”, andando a ricreare, al di sopra di essa l’effetto capello. Non è sempre possibile intervenire sulla scar, dipende dall’esito cicatriziale dato dall’intervento e valutabile in sede di consulto.

DOMANDE FREQUENTI

I Trattamenti sono dolorosi?
I Trattamenti non sono mediamente dolorosi, si potrebbero verificare casi di ipersensibilità dovuta a ragioni fisiologiche o meccaniche (utilizzo concealers o protesi)
Che Pigmenti utilizzi per i trattamenti?
I Pigmenti da tricopigmentazione sono anallergici e riassorbibili, tutti certificati rispettando la normativa RESAP.

Dermatologi e Micropigmentazione, cosa ne pensano?
La Tricopigmentazione è approvata dalla S.i.tri, società italiana di Tricologia.

Gli aghi da Micro e Tricopigmentazione sono monouso?
Tutto il materiale utilizzato nella Micropigmentazione e nella Tricopigmentazione è monouso e sterilizzato dopo il packaging ai Raggi Gamma.

Perché talvolta si vedono viraggi di colore?
Il viraggio della tonalità, che alcune volte compare al termine del trattamento, è un problema al quale si è ovviato, inglobando gli ossidi di ferro, con cui sono creati i pigmenti, in microsfere siliconiche. Così facendo, si crea omogeneità, rendendo le particelle di colore tutte uguali, con forma e dimensione regolare e riassorbibili dal nostro sistema di difesa in maniera uniforme. Un tempo, il pigmento non subiva questa trasformazione e veniva riassorbito in modo disomogeneo e spesso capitava che, il pigmento rosso, a causa della sua forma a “stella” fosse l’ultimo ad essere riassorbito e fagocitato dai macrofagi (il nostro sistema di difesa) che, invece, prediligono colori dalle forme tondeggianti, quindi biocompatibili.

LA STORIA DELLA MIA PASSIONE

La grande propensione per la bellezza della trasformazione nasce nel 2000, alla scuola di specializzazione SEM, quando mi appassionai al trucco e al body painting.

La piccola realtà cuneese nella quale vivo, non mi permise di esprimermi in quel momento e sotto quella forma, così tentai il primo corso di micropigmentazione, non senza un’iniziale riluttanza e preoccupazione, era il 2004.

In seguito partii per un’esperienza lavorativa all’estero cercando di capire come incanalare il desiderio di crescita, conoscenza e trasformazione che sentivo.
Rientrai mesi dopo in Italia, consapevole di voler raggiungere tutti quegli obiettivi che mi avrebbero portato alla realizzazione del mio sogno lavorativo.

Nella ricerca di quale fosse la direzione giusta per intraprendere gli studi, il destino scelse per me, una rivista di estetica, la “Nouvelle Esthetique”, mi cadde “letteralmente”sui piedi e fece il miracolo, si parlava delle nuove frontiere della micropigmentazione, i miei occhi buttarono uno sguardo sul futuro e la donna che vidi quella prima volta in una foto a fondo articolo, era colei che mi diede successivamente la possibilità di raggiungere i miei sogni, Milena Lardì.

La cercai, la trovai, ci piacemmo e iniziò un lungo e straordinario cammino alla Beauty Medical, un percorso inizialmente impegnativo e faticoso, successivamente ricco di sfide, stimoli e soddisfazioni.

L’anno successivo al nostro incontro, l’impegno investito prese l’inaspettata piega dell’insegnamento.

Da quel momento, per qualche anno, seguii la formazione di ragazzi che approcciavano al mondo della micropigmentazione, conseguendo il titolo di Teacher Goldeneye ufficiale e partecipando a diversi master.

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Nel 2008, venne sviluppata la tecnica di tricopigmentazione sul cuoio capelluto “tricopigmentazione”, che ebbe un immenso successo grazie agli strabilianti risultati.
La tecnica di tricopigmentazione con metodo Beauty Medical prese il largo oltreoceano, dove destò l’ interesse di molti medici, assicurandosi importanti riconoscimenti.
Nel 2009, la richiesta e l’interesse nel far crescere la metodica, ci costrinse ad allentare la morsa sulla formazione per poterci dedicare a tempo pieno alla tricopigmentazione.

Oggi sono presente a Cuneo nel mio studio presso l’ISTITUTO PIU’ DONNA
Il mercoledì e il giovedì, continua l’importante collaborazione, presso lo studio BEAUTY MEDICAL di Milano, come tecnica ufficiale
Ogni sei settimane, seguo la zona di Roma, per conto di Beauty Medical, presso la clinica SAVOIA MEDICAL
Ogni mese e mezzo, offro collaborazione alle cliniche tricologiche MEDICI LANDEN di Brescia e Padova.

Carlotta Giannoni

TRIAC, Tricopigmentation Academy

Carlotta Giannoni è membro Senior TRIAC.

TRIAC (Tricopigmentation Academy) è brand TM in registrazione dal 2014.
Fondata da Milena Lardì, l’accademia di tricopigmentazione è appositamente studiata per garantire la più ampia professionalità agli operatori di Tricopigmentazione.
La Tricopigmentazione è una metodica che si è evoluta costantemente nel corso degli anni; dapprima per eseguire micropigmentazione dello scalpo venivano utilizzate apparecchiature da trucco permanente e i risultati, seppur buoni, non erano paragonabili agli attuali. Queste migliorie sono state introdotte grazie all’evoluzione del protocollo di Milena Lardì e grazie agli studi che la stessa ha eseguito con il supporto di un noto ingegnere tedesco, creatore della Trico Skin Care Machine e del Tricotronik nel 2014 (Apparecchiature specifiche per Tricopigmentazione).
TRIAC, l’accademia di Tricopigmentazione, ha lo scopo di garantire una formazione continua a tutti gli operatori che aderiscono a questa iniziativa, permettendo di fruire sempre del servizio più aggiornato sul mercato di riferimento.
Carlotta Giannoni è Insegnante micropigmentista e tricopigmentista, svolge la sua attività dal 2004 in collaborazione con diversi professionisti del settore. Aderisce a TRIAC ed è tricopigmentista ufficiale Beauty Medical.
Per maggiori informazioni visita: www.beautymedical.it